Testo: Andrea Cannavò
Foto da Google
Carte Jet Stream a 250HPA da www.meteogiornale.it
Eruzione-cenere a 25000m
Quante eruzioni a giro per il mondo, eppure non tutte fanno fermare
gli aerei o cambiare il tempo.
E la neve si scioglie e forma i Lahar
Ma alcune sono imponenti anche se non fanno vittime perchè
in zone poco abitate come l'Islanda.
La scia di cenere vista dal satellite
Come vediamo dalla foto qui sopra le ceneri del vulcano si sparpagliano
con il vento delle perturbazioni alle varie quote e questo ha ripercussioni nel tempo
a breve e lungo termine a seconda della quantità ed intensità con cui erutta il vulcano.
Capire però con precisione le reazioni del tempo è praticamente impossibile,
perchè il tempo si basa sulla teoria del caos e da questo si deduce che
la cenere possa cambiare la circolazione atmosferica,ma non si sa bene
dove questo influirà in modo concreto.
Si sa che l'eruzione di Laki in Islanda l'8 giugno del 1783 e la successiva a
dicembre dello stesso anno con ceneri fino a 20000m e che come ad aprile
dello scorso anno avvolsero tutta l'Europa fino in Marocco e Russia e questo porto
ad un'estate secca seguita da due anni di inverni rigidi ed estate piovose..
è ovvio che si parla del 1783 con notizie che vengono prese
dai racconti delle persone che con poche tecnologie subivano di più il tempo,
e comunque sia con un clima differente da ora,ma alcune deduzioni si possono comunque fare.
L'altr'anno dopo la fine dell'eruzione cambiò il tempo,dalle piogge si passò al sole,
ed al forte caldo di Luglio,e in Russia è stata l'estate più calda mai registrata..
Poi l'inverno anticipato e rigido fino a dicembre,ora i continui tornado devastanti sull'America,
ed ecco anche la seconda eruzione forte..
Niente scenari apocalittici,cerco solo di spiegare come mai,
i vulcani influiscano cosi tanto sul tempo..
Da queste due Carte della corrente a getto a 7000 metri di quota si vede
ciò che fa muovere tutte le perturbazioni al di sopra della fascia tropicale dell'emisfero nord.
Questa corrente quando è forte gira più vicino al Polo portando ad esempio,
l'Anticiclone delle Azzorre a stendersi orizzontale sull'Europa,un po' come ha fatto da marzo ad
ora.
Quando Rallenta a causa di masse d'aria più umide e pesanti negli strati alti,
come vedete qui sopra,forma delle curve dove la Bassapressione si genera
all'interno della V gialla e l'alta pressione invece sulla V rovesciata(guardando l'europa).
Queste poi formano le Grandi Alte e Basse pressioni,che però al suolo
per altri apporti di masse d'aria, si suddividono in altre basse e alte pressioni più piccole.
Queste sono le tre mappe sempre della corrente a getto da oggi a fra una
settimana..La cenere farà il Giro della terra nei bassi strati in pochi giorni e si spargerà,
sempre in base al movimento delle perturbazioni,
Questa in realtà non sarà per noi percettibile,ma lo è per le molecole di acqua che si
accoppiano con il pulviscolo e che comunque spariscono in poco tempo,
ma tanto che basta per far cambiare tutta la circolazione che senza quell'evento,
avrebbe avuto dei risvolti diversi..
Ma il problema maggiore non si nota nel breve termine meteoreologico,
ma di più nel lungo..
Infatti la cenere che vola sopra i 15000metri non decade facilmente e rimane
in Troposfera,laddove si originano i cambiamenti a lungo termine,
lassù viene immagazzinato il calore del sole e rifratti i raggi solari nocivi,
e se un vulcano immette grandi quantità di cenere in questo strato,
i raggi del sole verranno rifratti di più e scalderanno meno la troposfera,
raffreddando l'aria dell'emisfero Nord,ma non in maniera omogenea,
ma in maniera lenta e circolare seguendo le perturbazioni..
Sicuramente avrete capito poco o nulla e magari nemmeno vi interessa,
però tutto era per farvi capire che sicuramente,la patana di quest'anno sul Ligure,
può essere dovuta all'eruzione dell'anno scorso e quest'altra nuova potrebbe estremizzare la situazione
sia nel buono che nel male..staremo a vedere e ce lo racconteremo..
Intanto pare che venerdì 27 e sabato arriveranno un po' di onde e così anche i primi 2 giorni di
giugno ed insieme a queste ondine che confermerò giovedi,arriverà un po' di cenere
del Vulcano innominabile dell'Islanda..
A Presto.
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