Si il mare,le onde,la natura,i pensieri,i colori...
A volte pensiamo solo alle manovre al tubo alle foto
eppure dentro l'acqua o fuori a guardare,
i pensieri volano e fantasticano,
ma restan sempre senza parole,
un poì cosi silenziose..
Cosi stamani Francesco Tonarini
(che da ora in poi sarà Tongataster),
noto percussionista dei Taster's'Choice
e Bodysta di passione,
ieri si è buttato qui nella baia del Quercetano,
nel silenzio del vento di terra,al calasole e tutto ciò
gli ha ispirato questa magnifica poesia che vi propongo come mi è stata mandata stamani:
Il mare la mattina
Seduto sulla spiaggia
Ti aggredisce con la sua infinita misura
Carezzato da una brezza
svela la sua grandezza
svelando terre lontane
Facendoti sentire piccolo
Avanza lentamente
Velocemente scoppia
Di schiuma bianca bagna la tua terra
Per quanto tu possa fare
Non ce niente che lo puo fermare
Portami via lontano
culla il riflesso del cielo
Lascia indelebile il tuo segno di smisurata rabbia sulla sabbia che
impassibile ti accoglie accusando il colpo.
T'infrangi sullo scoglio con la rabbia di un guerriero senza patria
Il vento fa di te la sua potenza
Piegando scogliere folte di arbusti acuminati
Come pelliccia di una bestia che difendersi non puo
La tua calma e indifferenza è superiore
Insegni ed esibisci la Saggezza della natura che passa il tempo senza
tante complicazioni e vincoli.
Ti ammalia il tramonto
Ti spaventa la bufera
Ti incanta l'inverno
Ti rinfresca la brezza della sera
Sfidare le onde è cerimonia del vincolo
Inscindibile col cuore.
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