Le Apuane-Foto: Andrea Cannavò
In questi mesi di patana ognuno di noi cerca qualcosa di alternativo da fare,
e io e Gabriele cerchiamo sempre di trovare qualcosa che ci tenga sempre
nella Natura e con la testa libera da pensieri,
tanta aria buona nei polmoni e mille colori che riempiono gli occhi,
Cosi in una regione bella come la Toscana c'è sempre la possibilità,
di passare in mezz'ora dal mare alla montagna,
da una città trafficata agitata e smoggosa,
alla quiete e la pace della natura.
Cosi qui vi proponiamo alcune foto dell'ultima lunga camminata
che le fantastiche apuane ci hanno proposto,
tra cave dismesse e crepacci senza fondo,
tra castagni secolari e vette spoglie che dominano vasti panorami.
Tutto condito dall'eterno valore dell'amicizia e del condividere
e rispettare la natura sempre...
Aspettando che forse il mare a fine mese si risvegli portandoci in un
rigido e tempestoso inverno,
vi lascio a queste foto delle Apuane negli anfratti più nascosti.
Gabri nella giungla
Una cava di marmo abbandonata
Una cava di marmo abbandonata
Gabri in un castagno secolare
Gabri in Una cava di marmo abbandonata
Il signore degli anelli?
Verso la punta
Un castagno secolare
La vetta illuminata dal flebile sole mattutino
Vecchi generatori abbandonati
Senza porcino
Ultimo strappo
Le particolari rocce delle Apuane
Il Sagro di lontano contro Luce
Gabri fra le montagne
Gabri verso la conquista
Passaggi e grotte la natura che si muove...
Un crepaccio di 250 metri di profondità
Panoramica dalla Vetta-Bocca di Magra e La Spezia
Panoramica dalla Vetta-Aulla e appennini
Sperando che il tempo ci regali ancora un po' di onde
un grazie alle montagne e alla natura incontrastata..
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